le sue maree, le sue tempeste,
so che la vita vale la pena di essere vissuta,
anche quando il vento è contrario.
So che ogni istante è grazia.
So che Dio mi ha ingaggiato nel suo equipaggio,
che egli tiene il comando,
ma che che io devo tirare i remi con gli altri.
Con gli occhi fissi all'orizzonte,
là dove il mare si getta nel cielo".
Siamo vicini alla nostra sorella Raffaella e preghiamo per il suo caro papà.
Chiediamo per lei e per la sua famiglia il dono della consolazione e della pace.
Che il Signore trasformi questo dolore in un amore ancora più grande.
Dal libro del Siracide (2,1-11)
Figlio, se ti presenti per servire il Signore,
preparati alla tentazione. Abbi un cuore retto e sii costante,
non ti smarrire nel tempo della seduzione. Sta' unito a lui senza separartene,
perché tu sia esaltato nei tuoi ultimi giorni. Accetta quanto ti capita,
sii paziente nelle vicende dolorose, perché con il fuoco si prova l'oro,
e gli uomini ben accetti nel crogiuolo del dolore. Affidati a lui ed egli ti aiuterà;
segui la via diritta e spera in lui. Quanti temete il Signore, aspettate la sua misericordia;
non deviate per non cadere. Voi che temete il Signore, confidate in lui;
il vostro salario non verrà meno. Voi che temete il Signore, sperate i suoi benefici,
la felicità eterna e la misericordia. Considerate le generazioni passate e riflettete:
chi ha confidato nel Signore ed è rimasto deluso?
O chi ha perseverato nel suo timore e fu abbandonato?
O chi lo ha invocato ed è stato da lui trascurato? Perché il Signore è clemente e misericordioso,
rimette i peccati e salva al momento della tribolazione.
"Io sono la resurrezione e la vita"